Settori di attività dell'economia di Martina Franca

L’economia Martinese si basa essenzialmente su cinque settori fondamentali

  • Tessile

  • Agricoltura e Zootecnia

  • Turismo

  • Commercio

 

Tessile

Locandina iniziativa martina is FashionL’industria Tessile di Martina Franca ha le sue radici nella storia del Capospalla. Oggi, con la consapevolezza, che ormai il mercato, principalmente estero, richiede  il vero Made in Italy fatto di artigianalità, qualità e design, il settore tessile sta riscoprendo una nuova alba. Per incentivare e sostenere tale processo l’amministrazione comunale ha messo in atto il progetto “Martina is Fashion”, in occasione del Pitti Uomo del 12 giugno 2018. Per la prima volta dieci marchi della moda locale fanno sistema insieme alla amministrazione comunale. E’ stata creata una pagina pubblicitaria acquistata sulle riviste distribuite sulle Frecce di Trenitalia e si Fashion. “Martina is Fashion” ha voluto raccontare attraverso le proprie aziende un territorio, quello della Valle d’Itria.

 

 

 

Agricoltura e Zootecnia

Cavallo murgeseIl settore Agricolo e Zootecnico, è stato da sempre il punto di riferimento dell’economia Martinese, oggi tale settore ha la necessità di innovarsi. A tale proposito si è istituito un Tavolo Tecnico Permanente dell'Agricoltura “Tavolo Verde” che consenta a produttori, associazioni di categoria e tecnici di creare un punto di incontro, studio, promozione e valorizzazione delle nostre produzioni nonché di sperimentare nuove forme di cooperazione tra i vari attori della filiera.

Uno degli obbiettivi è quello di sviluppare ulteriormente il gran lavoro fatto in questi anni di promozione del Capocollo di Martina Franca, diventato un vero brand, con l’attivazione dell’iter di riconoscimento del marchio Comunitario DOP, al fine di sviluppare nuove economie di filiera in loco e protezione del prodotto sul mercato nazionale e internazionale

Particolare attenzione viene rivolta verso l’allevamento del cavallo Murgese e dell’Asino di Martina Franca.

Attraverso questi allevamenti, negli ultimi anni si è portato all’attenzione nazionale e internazionale il grande patrimonio culturale di biodiversità che i nostri allevatori hanno dato al territorio. Un patrimonio da valorizzare in ambito produttivo, turistico e commerciale, puntando a prodotti d’eccellenza, servizi di accompagnamento per la conoscenza del territorio e qualificazione dell’offerta enogastronomica

 

 

Turismo

Natura, cultura ed enogastronomia sono i fattori che stanno permettendo a  Martina Franca e all’intera Valle d‘Itria di diventare una meta turistica internazionale.

Trulli circondati da vigneti e uliveti a perdita d’occhio, è questo il volto più autentico della Valle d’Itria. Il paesaggio riempie lo sguardo di una magia senza tempo, nel cuore di borghi affascinanti come Alberobello, Locorotondo, Martina Franca e Cisternino.

Qui si vive sereni, immersi in profumi e sapori d’altri tempi. Fermatevi a riposare in una masseria storica trasformata in resort del benessere. Le antiche dimore hanno una storia da raccontare, nascosta nei giardini di erbe aromatiche, e le terrazze regalano panorami mozzafiato.

Martina Franca situata sulle colline orientali della Murgia a uguale distanza dallo Ionio e dall’Adriatico, deve il suo nome in parte alla devozione per San Martino, che salvò i suoi abitanti dalle invasioni nemiche, e in parte ai tempi in cui Filippo d’Angiò offriva ai propri abitanti franchigie sul pagamento delle tasse. La cittadina, una delle più popolose della provincia tarantina, è un crogiolo di storia e arte.

 Ad impreziosire il centro storico sono le caratteristiche casette bianche che si sviluppano in verticale e si dipanano in stradine tortuose, e il barocco sontuoso di Palazzo Ducale, Palazzo Martucci, Palazzo dell’Università, Palazzo Motolese, Palazzo Maggi, Palazzo Ancona e, sempre all’interno della cinta muraria medievale, la pregiata Basilica di San Martino che custodisce le sculture di Stefano da Putignano e Giuseppe Sammartino.

 Per scoprire invece la sua anima semplice e rurale bisogna intraprendere le vie della campagna dove spuntano ancora i caratteristici trulli e le coltivazioni incorniciate dai muretti a secco.

Commercio

Mercato del mercoledìMartina Franca offre un varietà di attività commerciali in grado di soddifare tutte le esigenze della cliente sia per tipologia merceologica di prodotto sia per target di riferimento.  Al fine di creare sempre più sinergia tra le attività commerciali, recentemente è stata costituita l’associazione  del DUC (Distretti Urbani del Commercio) . L’Associazione si propone di perseguire politiche organiche di riqualificazione del commercio per ottimizzare la funzione commerciale e dei servizi al cittadino. Fra le sue attività, l’organismo si propone di adottare iniziative di promozione e di marketing del Distretto al fine di generare attrattività e valorizzare le attività economiche presenti sul territorio; migliorare la qualità degli spazi pubblici e la loro fruibilità; sviluppare attività promozionali, culturali, organizzazione di eventi; promuovere l’aggregazione tra operatori per la realizzazione di politiche e di servizi comuni; favorire l’interrelazione tra commercio e turismo e la valorizzazione dei prodotti del territorio; promuovere il patrimonio diffuso territoriale, migliorare gli standard di qualità delle infrastrutture e dei servizi finalizzati ad accrescere il livello di sicurezza delle persone e delle cose; coordinare le attività svolte dalle associazioni locali operanti nell’ambito del Distretto.

Riqualificare le principali strade del commercio costituisce il primo passo fondamentale per un garantire un nuovo sviluppo commerciale che restituisca un vero grande centro storico pedonale connesso fisicamente e in rete.

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