Dpcm del 3 novembre 2020: nuove misure in vigore fino al 3 dicembre suddivise per aree differenti di rischio

Il nuovo Dpcm firmato il 3 novembre dal Presidente del Consiglio ha individuato ulteriori misure stringenti per contrastare la diffusione del nuovo coronavirus. Le nuove misure, che resteranno in vigore fino al 3 dicembre, sono state assunte in seguito all’analisi dei dati epidemiologici sulla diffusione dell’epidemia.

Il Decreto individua tre aree, corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per le quali sono previste misure modulari. Nella fascia riservata alle Regioni a rischio di massima gravità, con scenario 4 (cosiddetta area rossa) sono concentrate le misure più restrittive; nella fascia per le Regioni a rischio alto ma compatibili con lo scenario 3 (cosiddetta area arancione), sono previste misure lievemente meno restrittive, nella terza fascia, quella per tutto il territorio nazionale, rientrano le restanti Regioni (cosiddetta area gialla).

  • Nell'area gialla sono attualmente ricomprese le seguenti Regioni: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Province di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto.
  • Nell'area arancionePuglia, Sicilia.
  • Nell'area rossa: Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta. 

Sul sito del Governo è possibile consultare una pagina dedicata alle faq per meglio comprendere le limitazioni imposte dal Dpcm del 3 novembre, in relazione alle diverse aree geografiche.

ALLEGATI

Elenco limitazioni suddivise per aree

Modulo di autocertificazione per li spostamenti

Dpcm 3 novembre 2020

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