Contributo straordinario emergenza Coronavirus

Avviso pubblico (n.137 del 28 dicembre 2020) dedicato interamente ai cittadini che hanno registrato una riduzione o una sospensione dell’attività lavorativa, a seguito dell’emergenza epidemiologica Covid-19.

La domanda di partecipazione è disponibile unicamente in modalità online scaricabile al seguente link  https://forms.gle/gH6dfcioo4orWLEK8

Si tratta di un avviso pubblico   (https://martinafranca.etrasparenza.it/archivio11_bandi-gare-e-contratti_0_553498_876_1.html )  con procedura a sportello, le domande pervenute saranno valutate in base all’ordine cronologico, fino ad esaurimento dei fondi disponibili.

La somma che è stata stanziata per quest’azione è di  € 100.774,70 ed è riservata ai cittadini residenti nel Comune di Martina Franca, che hanno un ISEE corrente inferiore o uguale a ventimila euro.

I cittadini devono aver subito, a causa del Covid-19, almeno una di queste circostanze:

- perdita del posto di lavoro; 

- riduzione  degli orari di lavoro; 

- riduzione dell’attività autonoma o dell’attività occasionale;

-  scadenza o mancato rinnovo di contratti a termine oppure essere destinatari di ammortizzatori sociali ( Cassa integrazione ordinaria o straordinaria). 

Inoltre, alla data del 30 novembre 2020, il possesso massimo della somme detenute a qualsiasi titolo,  non deve essere superiore di 6 mila euro per nucleo e le entrate famigliari mensili correnti, alla data di presentazione del presente Avviso, non può essere superiore a duecento euro per ciascun componente.

Viene considerato come nucleo famigliare quello composto dal richiedente e da tutti coloro che risultano nello stato di famiglia anagrafico al momento della presentazione dell’istanza.

Si tratta di un contributo economico, una tantum, finalizzato all’acquisto di beni e servizi di prima necessità, al pagamento di utenze domestiche o spese condominiali, spese sanitarie e supporto per l’acquisto di attrezzatura necessaria per la didattica a distanza e relativi abbonamenti internet.

Possono presentare la richiesta anche i cittadini beneficiari del Reddito di Cittadinanza o Reddito di Dignità.

 

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