VAS

L'ufficio opera secondo le seguenti funzioni:

  • Cura, in qualità di autorità competente, le istruttorie ed i provvedimenti amministrativi, rilasciando i conseguenti provvedimenti, in materia di Valutazione Ambientale Strategica;
  • cura le istruttorie dei procedimenti amministrativi in materia di VAS di competenza statale e interregionale;
  • cura il monitoraggio ed il coordinamento delle attività delegate dalla Regione agli Enti locali in materia di VAS, elaborando, altresì, indirizzi operativi per gli Enti territoriali delegatiu nella materia supporta l'Avvocatura per i contenziosi nel settore di competenza. La Valutazione Ambientale Strategica (VAS) riguarda piani e programmi che possono avere unimpatto significativo sull'ambiente e ha la finalità di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e contribuire all'integrazione di considerazioni ambientali all'atto dell'elaborazione, dell'adozione e approvazione di detti piani e programmi, assicurando che siano coerenti e contribuiscano alle condizioni per uno sviluppo sostenibile.

La VAS è stata introdotta dalla Direttiva 2001/42/CE con l'obiettivo "di garantire un elevato livello di protezione dell'ambiente e di contribuire all'integrazione di considerazioni ambientaliall'atto dell'elaborazione e dell'adozione di piani e programmi al fine di promuovere lo sviluppo sostenibile, assicurando che venga effettuata la valutazione ambientale di determinatipiani e programmi che possono avere effetti significativi sull'ambiente". La Direttiva risponde alle indicazioni della Convenzione internazionale firmata ad Aarhus nel 1998, fondata sui tre pilastri:

  • diritto all'informazione
  • diritto alla partecipazione alle decisioni in materia ambientale
  • accesso alla giustizia.

La procedura di VAS, così come definita dalla Direttiva, prevede:

  • la Consultazione delle autorità aventi specifiche competenze ambientali per definire la portata delle informazioni del Rapporto Ambientale (Scoping)
  • la redazione del Rapporto Ambientale del programma
  • la Consultazione delle autorità ambientali e del pubblico sul Rapporto Ambientale
  • l'integrazione delle risultanze del Rapporto Ambientale ed il risultato delle Consultazioni nella redazione finale del Programma
  • l'informazione sulla decisione, incluso il modo in cui il risultato delle Consultazioni è stato considerato, il monitoraggio dell'attuazione del PO al fine di controllare gli effetti ambientali significativi. In Italia, la Direttiva 2001/42/CE è stata recepita con il DLgs 152/2006, ripetutamente modificato e integrato, in particolare dal DLgs 4/2008 e dal DLgs 128/2010.

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